Dopo
le iniziative svolte
nel circolo didattico uno prosegue
il progetto a dimensione cittadina del CoderDojo
Quartu.
Il
CoderDojo Quartu torna
infatti
con
due eventi
nel
circolo didattico 5, costituito
dai
plessi
di Flumini, Foxi e Stella di mare.
Sabato
9
e
16
maggio
dalle 16:00
alle 18:00,
presso la scuola elementare di via Mar
Ligure
a Quartu, si terranno
le
"Giornate
del coding".
Gli
eventi
sono
organizzati
dal
CodeDojo
Quartu
nell'ambito
del progetto Digital
Champion
per la città di Quartu
Sant'Elena
e
hanno
la finalità di avvicinare i bambini alla programmazione in
modo ludico
e di sensibilizzare riguardo ad ambiti quali quello dell'informatica,
della tecnologia e della cultura digitale.
Le
classi che
abbiamo deciso di coinvolgere
nel progetto
sono le terze,
le
quarte
e le
quinte
del
circolo didattico 5, dando,
come sempre, la priorità ai bambini più grandi che
l'anno prossimo non potranno
fruire
dell'iniziativa.
L'attività
sarà strutturata in due fasi: una prima mezz'ora sarà
destinata
all'accoglienza
e all'eventuale
installazione nel computer del programma che sarà
utilizzato durante l'evento, a
partire dalle ore 16:30
avrà inizio il CoderDojo,
che terminerà alle ore 18:00.
Alle
iniziative
parteciperanno
ben 52 bambini che
frequentano i
tre plessi del
circolo didattico 5.
Questa è l'aula in cui oggi terremo il #CoderDojo. Non vediamo l'ora di cominciare! A più tardi! :)
#CoderDojoQuartu pic.twitter.com/VsIxCQYnBS
— CoderDojo Quartu (@CoderDojoQuartu) May 9, 2015
I CoderDojo sono dei contesti di formazione gratuiti in cui i bambini dai 7 ai 12 anni imparano a programmare divertendosi.
Il
metodo
utilizzato durante gli incontri è
ludico e pratico laboratoriale.
Lo
strumento
utilizzato nella
"Giornata del coding"
è
il personal computer in cui è stato
installato Scratch.
Scratch
è un linguaggio
di programmazione didattico
open source ed è
progettato per l'insegnamento
della programmazione tramite primitive visive.
Tale
linguaggio di programmazione è adatto a studenti, insegnanti e
genitori ed è
utilizzabile
per progetti pedagogici e di intrattenimento che spaziano dalla
matematica alla scienza.
Siamo curiosi di svolgere questi due eventi; in particolare quello che si terrà il
9 maggio perché coinvolgeremo nel
progetto quasi
un'intera
classe che utilizza il metodo di apprendimento definito "flipped
classroom"
o
"insegnamento
capovolto".
La
flipped
classroom è una forma di apprendimento
ibrido
che
inverte
il tradizionale schema di insegnamento e il rapporto tra docente e
studente.
Ciò
viene effettuato
attraverso
l'uso degli strumenti tecnologici utilizzati in
ambito
didattico;
i materiali vengono
infatti caricati online dall'insegnante
e
condivisi con la classe e possono essere non solo testi, ma anche
audio, video, ecc...
La
consultazione dei
materiali didattici
può essere approfondita dagli
studenti da soli, con i compagni o in altri contesti informali.
I
contenuti appresi attraverso gli strumenti tecnologici costituiscono
inoltre oggetti di attività cooperative e
la classe diventa
uno spazio di confronto e discussione che stimola l'indipendenza e la
creatività
dei ragazzi.
Utilizzando
un metodo di apprendimento
innovativo
come la flipped classroom i bambini avranno sicuramente un modo
diverso di rapportarsi agli strumenti tecnologici, di apprendere e di
interagire
tra di loro, con gli insegnanti e i mentors del
CoderDojo.
Questi
aspetti sono molto interessanti e
contribuiscono ad arricchire un'iniziativa innovativa come il
CoderDojo.
Un
grazie particolare va al dirigente scolastico Vincenzo Pisano che ha
fortemente creduto nel progetto fin dalle prime fasi e ci ha messo in
condizione di attuarlo nel circolo didattico 5, alle maestre Loredana e Daniela e a tutte le maestre del
circolo didattico cinque, al personale ATA, ai genitori e i bambini.