venerdì 27 marzo 2015

Dal Coderdojo alle Giornate del Coding: così il digitale parte dalle scuole e arriva a tutta Quartu



Ecco un racconto di come si è svolta l'iniziativa del CoderDojo Quartu nel circolo didattico uno tratto dal sito dei Digital Champions.

“Sarebbe bello se Quartu avesse il suo CoderDojo“; era da tempo che pensavo a quanto sarebbe stato utile per la nostra città un CoderDojo e alle sue numerose ricadute positive. Non appena ho avuto la nomina come Digital Champion di Quartu Sant’Elena (provincia di Cagliari) avviare il CoderDojo è stata la prima iniziativa a cui ho voluto dare impulso.
I CoderDojo sono dei contesti di formazione gratuiti in cui i bambini imparano a programmare divertendosi. La scelta di creare il CoderDojo Quartu è motivata dall’importanza nodale che ritengo abbia la cultura digitale.
Una fetta consistente delle iniziative che vorrei portare avanti come Digital Champion di Quartu riguarda proprio la cultura digitale e la sensibilizzazione riguardo questa tematica. Visto che la nomina ha una dimensione cittadina, ho deciso di strutturare il progetto coinvolgendo l’intera città.

COME ARRIVARE AI CITTADINI?

Partendo dalle scuole presenti nella cittàIn questo modo attraverso le scuole e i circoli didattici è possibile arrivare ai cittadini in modo capillare. L’iniziativa con cui ho pensato di coinvolgere le scuole elementari di Quartu prende il nome di “Giornate del coding“.
Le “Giornate del coding” hanno la finalità non solo di avvicinare i bambini alla programmazione in modo ludico, ma anche di sensibilizzare riguardo a temi quali quello dell’informatica, della tecnologia e della cultura digitale.
L’attività è strutturata in due fasi: una prima mezz’ora è destinata all’accoglienza e all’eventuale installazione nel computer del programma utilizzato durante l’evento e in seguito si svolge il CoderDojo.
Dopo una fase preliminare di strutturazione dell’iniziativa il passo successivo è stato quello di contattare le scuole. La dirigente scolastica del circolo didattico uno si è mostrata da subito entusiasta dell’iniziativa e ci ha messo nella condizione di poterla attuare nelle scuole elementari che fanno parte del circolo didattico uno di Quartu. Abbiamo deciso di svolgere tre eventi di modo da coinvolgere tutte le tre scuole che fanno parte del circolo didattico uno e far partecipare il numero più elevato possibile di bambini.



In seguito è iniziata la collaborazione con le maestre, fondamentale per strutturare e portare avanti l’iniziativa.



Sabato 14 marzo presso la scuola elementare di via Firenze hanno preso avvio le attività del CoderDojo Quartu.


I bambini si sono mostrati da subito molto incuriositi e hanno partecipato all’iniziativa con interesse. E’ stato bello vedere i bambini entusiasmarsi e divertirsi mentre imparavano a utilizzare il programma e le sue diverse funzioni e costruivano passo passo la loro storia con Scratch.

Sabato 21 e 28 marzo si sono tenute la seconda e la terza “Giornata del coding” in programma per ora per il Circolo Didattico Uno.




Un grazie speciale va al dirigente scolastico del Circolo Didattico Uno, Greca Piras, alle maestre Elisabetta Fois, Palmina Bove, Ignazia Salis e Cristina Secci e al personale non docente, in particolare a Claudio Spada, ai bambini e alle loro famiglie e ai mentors del CoderDojo Quartu che hanno preso parte al progetto e lo hanno reso possibile.


L’iniziativa proseguirà con i circoli didattici e gli istituti comprensivi della città che ci daranno la disponibilità a portarla avanti.

Nessun commento:

Posta un commento